Alfasigma

Alfasigma - rinnovamento sale riunioni

L’azienda farmaceutica Alfasigma, tra le prime in Italia e nel mondo, ha scelto i display Sharp NEC, ledwall e LCD, per il rinnovamento delle sale riunione in diverse delle sue sedi italiane. Servivano monitor versatili, di alta qualità e con una luminosità tale da rendere le immagini visibili anche in stanze dalle ampie finestre e dai colori chiari. L’integrazione è stata affidata a Tagliabue Sistemi.
Alfasigma è uno dei principali player dell’industria farmaceutica in Italia. Nasce nel 2015 dall’aggregazione dei gruppi Alfa Wassermann e Sigma-Tau (due storiche realtà farmaceutiche italiane) e si posiziona tra le prime cinque aziende farmaceutiche a capitale italiano.
È una presenza importante anche sul mercato internazionale, potendo contare sia su un vasto numero di consociate e controllate, sia su un network di distributori che garantiscono la diffusione dei prodotti nei cinque continenti e in quasi novanta Paesi del mondo.
Con la recente acquisizione di Sofar, in particolare, Alfasigma ha consolidato la propria presenza a livello nazionale e internazionale nell'area gastrointestinale.
Recentemente nell’ambito dell’azienda è emersa l’esigenza di aggiornare alcune sale riunione, dotandole dei più avanzati sistemi di videoconferenza e di ledwall e monitor di altissima qualità: la scelta è caduta su Sharp NEC e, per quanto riguarda l’integrazione, su Tagliabue Sistemi, integratore che all’esperienza AV aggiunge una competenza da mobiliere che gli permette di realizzare per i propri clienti arredi e pareti attrezzate che inglobano, sostengono e, quando serve, nascondono la tecnologia.
Questo ultimo progetto in particolare prevedeva in particolare il rinnovamento della Sala 1 della sede Alfasigma di Bologna che ospita il ledwall da 108 pollici.

La Sala 1 imponeva alcune attenzioni legate sia alla qualità estetica dell’ambiente, che ospita quadri d’autore, sia alle sue dimensioni: tra i quattordici posti a sedere di cui la sala dispone, infatti, alcuni sono a una distanza di poco più di due metri dallo schermo ed era necessario che l’immagine risultasse comunque nitida, luminosa al punto giusto e confortevole alla visione dei partecipanti alla riunione, per garantire una user experience elevata. La Sala 1 è quella più importante: sia perché è la più grande, con i suoi 14 posti a sedere, sia perchè è quella utilizzata dal board aziendale per incontrare clienti, fornitori e ospiti.

 

La sala poneva diverse sfide, a cominciare proprio dalla scelta del modello di ledwall e del suo posizionamento: il tavolo della sala 1 è molto vicino alla parete sulla quale dovevamo posizionare il ledwall, quindi occorreva un passo molto piccolo (pixel pitch pari a 1,2 mm), in modo che la visione fosse ottimale anche per chi si trovava nelle prime sedute, che sono a circa due metri e mezzo dallo schermo. Allo stesso tempo però il soffitto è alto solo due metri e ottanta centimetri, il che ci impediva un eccessivo sviluppo in altezza.

Abbiamo scelto allora il ledwall che Sharp NEC propone in bundle, modello E012I-108, che, con i suoi 108 pollici, ci ha concesso lo spazio sufficiente per installare la telecamera al di sotto dei monitor. I bundle Sharp NEC contengono tutti i materiali necessari ad assemblare il ledwall (mattonelle, centralina, staffe eccetera) e sono completamente customizzabili, il che è un grande vantaggio per un integratore.

Il bundle prevede inoltre la presenza di una fascia di contenimento nella parte inferiore che nasconde tutto il cablaggio, con grande beneficio dal punto di vista estetico. E’ stato installato il ledwall da 108” su una delle pareti attrezzate (videoconference wall), che permettono a seconda dei casi di evidenziare o nascondere la tecnologia.

Grazie al cablaggio interno completo e alle cornici molto sottili, il ledwall di Sharp Nec presenta un profilo elegante e minimale, che si integra perfettamente nell'ambiente per cui è predisposto, permettendo agli utenti di visualizzare i contenuti con una sorprendente nitidezza dell’immagine.

La sala 1 è dotata di un display fuori porta da sette pollici utilizzato per la prenotazione della sala, un sistema di collaborazione wireless per la condivisione dei contenuti e per prendere possesso con il proprio laptop delle periferiche AV presenti in sala, due microfoni a soffitto a tecnologia beamforming, un mixer digitale con speaker e subwoofer e una Power Device Unit (PDU) per la misurazione e la commutazione delle prese elettriche; tutte le alimentazioni delle apparecchiature sono collegate a questa unità centrale, in modo che si possano spegnere e accendere da un unico punto, anche da remoto.

Le videoconferenze sono garantite dalle telecamere Cisco Speaker Track: due telecamere motorizzate PTZ che sono in grado di effettuare la regia automatica. Per quanto riguarda il trattamento acustico della sala sono stati scelti i pannelli fonoassorbenti di Caimi Brevetti, sia per le pareti che per i pannelli del controsoffitto.

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